Googlando “come indossare dei jeans Levi’s” si trovano un sacco di suggerimenti utili a livello styling. Anche io nella seconda parte dell’articolo ti darò qualche spunto, ma ciò che preferisco fare è provare a capire insieme perché è bello indossarli.
Cosa troverai in questo articolo
La psicologa Karen Pine e il famoso studio.
Come indossare i jeans, di qualsiasi marca essi siano, Levi’s o meno.
Partiamo dal principio: mi confesso. Anche se non avrei proprio potuto fare spese pazze, ho deciso di approfittare dei saldi all’outlet il mese scorso e mi sono portata a casa ben 3 paia di jeans della Levi’s.
Erano veramente anni che non investivo in capi denim ed il momento di rimpinzare il mio armadio era arrivato.
Ovviamente avevo acquistato qualche jeans negli anni passati, ma tutti di una qualità abbastanza bassa, che hanno perso forma outfit dopo outfit e che quindi ho spedito al riciclo!
Avevo proprio voglia di jeans belli, di quelli che ti fanno un bel culo (si può scrivere culo?), che hanno la rigidità di una bella fattura e che… costano. Non ho avuto dubbi, ho scelto quelli di quando ero adolescente: i Levi’s. All’epoca andavano abbastanza di moda anche i Lee, ma io ero e a quanto pare sono, old school.

La storia dei jeans
Quanto mi piacerebbe scriverne, ma ho ascoltato un podcast (Fashion Tales, Vogue Italia) talmente bello che sarebbe inutile ripetermi, vi lascio il link. Pongo l’attenzione su una sola cosa: ogni secondo nel mondo vengono venduti 60 paia di jeans!
La psicologa Karen Pine e i suoi studi sui jeans
La psicologa Karen Pine, ha condotto vari esperimenti circa il rapporto tra abiti e identità occupandosi di psicologia della moda e ha scoperto un fenomeno chiamato effetto priming.
Questo effetto spiega come siamo direttamente influenzati da ciò che indossiamo.
Lo studio condotto presso l’Università di Hertfordshire si è sviluppato grazie a delle t-shirt di Superman fatte indossare ad un campione di studenti.
Ebbene, pare che il super-eroe abbia influenzato coloro che indossano la maglietta. I soggetti vantavano infatti una forza maggiore rispetto ai compagni che indossavano abiti “comuni”. L’aumento delle prestazioni è stato verificato anche in maniera oggettiva con dei test specifici.
La validità del processo esiste anche al contrario e cioè una nostra caratteristica viene messa in evidenza dagli abiti che scegliamo di indossare.
Sulla scia di queste dimostrazioni è stato anche verificato che se si sceglie di indossare dei “jeans“, è molto probabile che ci si senta non proprio in forma.

Lo studio in realtà è ben più articolato, si parla infatti della scelta di baggy clothes, ovvero abiti larghi e confortevoli all’interno dei quali vengono compresi i denim. Karen Pine infatti afferma come questo capo possa non stare così bene a tutti ed essere nella maggior parte dei casi, un modo per risultare poco visibili e appariscenti. Se volete approfondire, ecco il link dello studio.
Dunque, chi sono io per affermare addirittura nel titolo di questo articolo che indossare i jeans renderebbe felici? Beh, sono una che ha scelto dei modelli con dei fit da paura e che ha testato degli abbinamenti adatti ad ogni stato d’animo!
Possiamo trasformare l’idea del jeans passando da baggy a chic, basta solo avere alcune accortezze.
Come indossare i jeans (che siano Levi’s o meno)
Se mi leggi da un po’ sai che il mio approccio alla moda è diverso dal tradizionale “esaltiamo le forme/tutte pazze per l’armocromia”.
La psicologia della moda e Fashion Therapy si occupano anche dell’aspetto più emotivo e rappresentativo della persona, perciò ecco, come anticipato, una carrellata di spunti su come indossare i jeans (nel mio caso Levi’s), ma a modo mio.
- Scegli la taglia corretta dei jeans, un pelino più stretta se sono di quelli che cedono e un pelino più larga se sono di quel denim rigidissimo.
- Evita strappi o toppe o qualsiasi cosa che possa essere testimone di una tendenza, magari passeggera.
- Occhio alla caviglia! Parlo sia in termini di lunghezza che di ampiezza; non dovrebbero essere troppo lunghi da “strascicare a terra”, né troppo ampi da risultare quasi a zampa. Devono poter essere abbinati tranquillamente ad una sneaker o una décolleté.
- Il lavaggio o colore; nel dubbio, quello scuro è più versatile, può essere adatto anche a situazioni formali. Quello chiaro è molto anni ’90, se poi è un 501 e lo indossi strizzato in vita con cinturino sottile, fa subito Beverly Hills 90210.

Ecco delle idee su come indossare bene i jeans, abbinarli al meglio ed essere felici e serene nei propri panni.


Victoria Beckam con dolce vita nero e stivale per tutti i giorni della mia vita Jeans super skinny con slingback per esaltare la femminilità Jeans maxi, dolcevita e cappello per un bel concerto stile Coachella. Sneakers e montgomery per andare a prendere un caffè da Starbucks appena sveglie. Con un maxi colletto e un prosecchino in riva al mare per quando ti senti romantica Con blazer fluo per vere fashioniste
Curiosità sui jeans Levi’s
Chiudo questo articolo con due chicche.
La prima: avete mai fatto caso al fatto che nella targhetta dei jeans levi’s da donna non è scritta la taglia come invece accade nei modelli da uomo?
La seconda: sai che si sconsiglia il lavaggio dei jeans?
Già, questa ultima è pazzesca.